Con Sap Ferrarelle ha raggiunto la piena autonomia gestionale, dalla produzione alla vendita, ed è in grado di competere in un segmento maturo come quello del beverage aprendosi a nuovi mercati.
Ferrarelle, che conta circa 400 dipendenti, è il quarto produttore nel settore delle acque minerali, con una quota di mercato a valore dell'10% ed è licenziataria per l'Italia delle acque e bevande a marchio Vitasnella e distributore esclusivo di Evian. Ferrarelle nasce nel gennaio 2005, quando Lgr Holding acquista la società francese Italaquae dal gruppo Danone, diventando così proprietaria delle acque minerali Ferrarelle, Santagata, Natia, Boario.
A seguito dell'acquisizione è stata attuata una ristrutturazione interna e Ferrarelle si è dotata di sistemi informativi avanzati a supporto della crescita e dell'espansione verso nuovi mercati internazionali. "Abbiamo agito facendo leva sulle soluzioni Ict e nell'arco di 10 mesi, grazie all'Erp di Sap, siamo giunti all'autonomia gestionale", ha spiegato Carlo Pontecorvo, Presidente e Amministratore Delegato di Ferrarelle. Con il nuovo sistema Sap l'azienda gestisce tutte le principali operazioni di back office, di vendita e di customer Service, tutti i processi di logistica e supply chain e il controllo del Ciclo Passivo. Non solo l'Erp consente anche la gestione del processo produttivo e l'analisi dei costi, oltre alla gestione amministrativa e dei flussi finanziari. L'adozione del nuovo sistema informativo ha inoltre permesso di integrare con semplicità una serie di applicazioni esterne, dall'applicazione per la Sales Force Automation a quella per l'invio delle fatture via e-mail tramite Postel. Inoltre, Ferrarelle ha scelto Sap come strumento di Business intelligence per analizzare l'andamento dell'azienda e avere a disposizione dati e informazioni affidabili che consentano di reagire tempestivamente e in modo ragionato.
Negli anni successivi sono stati modernizzati gli stabilimenti produttivi e rinnovata la gamma dei prodotti e tra il 2007 e il 2009 sono proseguiti gli investimenti sul sistema informativo, sviluppando progetti innovativi quali l'implementazione Edi, il calcolo dei costi di nolo, l'adozione del Warehouse Management System e l'approfondimento del modello di controlling.
"Nel 2008 abbiamo potuto vedere i risultati di questa profonda trasformazione con 844 milioni di litri prodotti (di cui il 50% a marchio Ferrarelle)", ha dichiarato Pontecorvo. "Certo il segmento del Beverage è difficile, perché è ormai maturo e l'unica possibilità è quella di aprirsi ad altri mercati, ma la ristrutturazione attuata ci ha fornito nuove leve su cui puntare".